Sostegno salario elettricista
PROGETTO N° 344/2018
RESPONSABILE DEL PROGETTO: FR. RIZZETTO PAOLO
RESPONSABILE PER L’ESECUZIONE: FR. RIZZETTO PAOLO
LUOGO DI REALIZZAZIONE: MAPUORDIT-SUD SUDAN
INFORMAZIONI GEO/DEMOGRAFICHE
Mapuordit si trova a 75 Km circa da Rumbek, la capitale dello Stato dei Laghi in Sud Sudan. In questo luogo nel 1993 venne fondata una Missione dei Comboniani. Attorno alla Missione si è sviluppato un mercato locale, sono presenti due scuole e un ospedale il Mary Immaculate Hospital.
Il piccolo mercato offre vestiario di base e alcuni prodotti alimentari.
Il clima a Mapuordit è abbastanza caldo, con una lunga stagione calda e secca da novembre ad aprile ed una stagione delle piogge da fine aprile a ottobre.
Esiste copertura telefonica, ma purtroppo funziona molto a intermittenza.
L’Ospedale venne fondato nel 2002, e gestito per la diocesi da parte dei Missionari Comboniani, sotto il direttore e fondatore, il dottore fratello Rosario Iannetti comboniano. Ora è gestito da Fr. Rizzetto Paolo.
Ha una capienza di 115 letti, suddivisi in quattro reparti di degenza (Medicina, Chirurgia, Maternità e Pediatria), una sala operatoria attrezzata sia per interventi chirurgici di routine che interventi di urgenza, un ambulatorio per la salute materna ed infantile (anche mobile) che offre anche servizi di prevenzione riguardo la trasmissione di HIV materno-infantile, un laboratorio per raggi e ultrasuoni.
Le malattie più presenti sono HIV( che registra il maggior tasso di morti), malaria, patologie respiratorie, parassitosi intestinali, e altre malattie tropicali.
A causa della guerra civile e della conseguente insicurezza della zona, hanno registrato un calo delle operazioni, poiché la gente proveniente da lontano non si fidava a percorrere così tanta strada come avveniva prima della guerra.
OBIETTIVO DEL PROGETTO
La presenza di un’elettricista è fondamentale, dato che l’ospedale dipende, per la funzionalità dei macchinari e per l’erogazione della luce nei vari dipartimenti, da un sistema fotovoltaico a cui si può alternare l’uso di un generatore di corrente a diesel.
L’obiettivo del progetto è, attraverso la figura professionale dell’elettricista, mantenere in vita tutti quei macchinari che salvano la vita ai degenti e che consentono agli operatori (medici e infermieri) di usarli per salvare delle vite.
REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
Il progetto prevede sostanzialmente il supporto del salario di un’elettricista che all’interno dell’ospedale svolge diverse mansioni: manutenzione dei monitors per i segni vitali dei pazienti, dei concentratori di ossigeno, delle lampade per la sala operatoria e sala parto e continua a monitorare i frigoriferi della farmacia, della clinica antenatale e del laboratorio.
COSTO DEL PROGETTO
IMPORTO
€ 11.530,00