Importo progetto €22.704,00
Sostegno scuola comunitaria Kizito - Progetto N° 470/2022
RESPONSABILE DEL PROGETTO: P. ISAAC CHABU CHANDA
RESPONSABILE PER L’ESECUZIONE:P. ISAAC CHABU CHANDA
LUOGO DI REALIZZAZIONE: LUSAKA - ZAMBIA
INFORMAZIONI GEO/DEMOGRAFICHE
Lo Zambia è uno stato dell’Africa centro-meridionale.
Confinante a nord con la Repubblica Democratica del Congo, a nord-est con la Tanzania, a est con il Malawi, a sud con Mozambico, Zimbabwe, Botswana e Namibia, e a ovest con l'Angola, lo Zambia non ha sbocchi sul mare.
La lingua ufficiale è l'inglese.
In Zambia, l'istruzione obbligatoria e gratuita dura in totale 9 anni (7 anni di scuola primaria e 2 di scuola secondaria) e inizia quando lo studente ha circa 7 anni di età. Purtroppo, a causa dei tagli delle spese destinate all'istruzione, il tasso di abbandono, sia da parte dei docenti che degli alunni, sta assumendo proporzioni particolarmente drammatiche, specialmente nelle scuole rurali.
Lusaka è la capitale dello Zambia, sorge nella parte centromeridionale.
La scuola comunitaria Kizito, è un ente senza scopo di lucro, operante dal 1998 in aiuto ad orfani e bambini vulnerabili della missione e delle missioni circostanti.
La scuola è composta da 21 classi di grado primario e da 2 classi di grado secondario.
Il personale all’interno è composto da 19 persone assunte e 3 persone volontarie.
Gli studenti, prima della pandemia arrivavano a 1160 per poi diminuire a 947.
Dispone di un consiglio scolastico, presieduto da un presidente eletto e da un comitato scolastico genitori con diverse finalità.
OBIETTIVO DEL PROGETTO
Sostenere la scuola ha come obbiettivi: dare un’educazione di qualità ai bambini vulnerabili e orfani; fare in modo che il loro futuro sia assicurato; fare in modo che siano integrati nella società e nel mondo del lavoro quando concluderanno gli studi.
REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
Gli alunni contribuiscono con 2$ alle tasse scolastiche ma purtroppo a causa dell’avvento del Covid19, il 70% degli alunni non riescono più a pagare neanche la tassa.
La scuola è dunque in difficoltà e chiede un aiuto per:
- Aiutare gli insegnanti con le indennità mensili (durante la pandemia non si è riusciti a pagare gli insegnanti);
- Acquisto di banchi che consentano di mantenere il metro di distanza tra gli allievi;
- Dipingere l’intera scuola per motivi sanitari e igienici